VINI ROSSI LEGGERI IN BAG IN BOX

LA GUIDA DEFINITIVA AI ROSSI LEGGERI
Quando si parla di vini rossi leggeri e di pronta beva, ci si riferisce a una categoria di vini che si distingue per freschezza, agilità e facilità di consumo. Questi vini sono ideali per chi cerca un'esperienza gustativa piacevole e immediata, senza la complessità di vini più strutturati. Quali sono le tipologie più famose, come servirli e abbinarli, e perché rappresentano una scelta eccellente per diverse occasioni: questo e non solo troverai in questa selezione.

PERCHÈ ORDINARE UN VINO ROSSO LEGGERO IN BAG IN BOX?
I vini rossi leggeri si contraddistinguono per un corpo snello, un sorso leggiadro e una bassa trama tannica. Questi vini spesso presentano un colore più chiaro, tendente al rosso rubino o al granato scarico, con aromi organolettici freschi e piacevoli di piccoli frutti rossi, come ciliegie, fragole e lamponi. La loro acidità è generalmente più alta, il che contribuisce a una sensazione di freschezza in bocca e a una versatilità di abbinamento con i piatti più svariati.

Ecco la guida di 3 punti per identificare i vini rossi leggero al primo assaggio e poi innamorarsene:

• Versatilità di abbinamento con i piatti: I vini rossi leggeri si abbinano bene con una vasta gamma di piatti, dai salumi alle insalate, passando per i formaggi freschi e semi stagionati e addirittura con piatti di pesce.
• Bassa Gradazione Alcolica: Nella maggior parte dei casi questi vini presentano una gradazione alcolica più contenuta e di conseguenza sono ottimi da bere anche a una temperatura più fresca rispetto a quella consigliata normalmente per i vini rossi.
• Facilità di beva: Sono i vini perfetti da consumare in bag in box perché non richiedono un lungo invecchiamento per essere goduti al meglio, anzi danno il loro meglio consumati nel giro di un anno dalla vendemmia.

I VITIGNI PIÙ NOTI
Diverse sono le varietà di uve che possono dare vita a vini leggeri e di facile beva, ma i nostri preferiti sono senza dubbio questi:

• Pinot Noir: Questa varietà è conosciuta per la sua eleganza e complessità, soprattutto in Francia, può dare vita anche a rossi più semplici e immediati, contraddistinti però sempre da aromi freschi e fruttati e da note speziate, in primis di pepe nero. Hai ancora dubbi? Prova il nostro Pinot Nero Bio - Sfusobuono.
• Dolcetto: Uva autoctona del Piemonte che non ha niente a che vedere con il gusto ‘dolce’ a cui rimanda erroneamente il nome e che anzi dà vita a vini fruttati e freschi, con un bouquet di ciliegie nere e prugne e un sorso fresco, equilibrato e non troppo tannico.

Forse questa affermazione vi stupirà, ma anche alcune particolari vinificazioni di Barbera possono creare vini di corpo leggero e beva scorrevole, soprattutto se vanificati esclusivamente in tini di acciaio, senza passaggi ulteriori in legno. Un esempio lampante è il Vino da Sete - Tenuta il Nespolo, un blend i Barbera, Freisa e Sangiovese che colpisce per freschezza, frutto e beva.

COME SERVIRE I VINI ROSSI LEGGERI
Per apprezzarli al meglio, è importante servirli alla giusta temperatura. Ecco alcuni suggerimenti:

• Temperatura di servizio: Soprattutto in stagione estiva, i rossi di corpo leggero vanno serviti leggermente freschi, intorno ai 10-12°C al fine di esaltarne al meglio le note fresche e fruttate. Nonostante tutti i manuali del vino disdegnino il passaggio in frigorifero del vino rosso, noi siamo convinti che questa tipologia benefici di una temperatura di servizio più bassa del consueto. Basta posizionare il rosso leggero in bag in box nella porta del frigo per un’oretta prima del servizio: provare per credere!
• Bicchieri: Utilizzare bicchieri da vino rosso con una forma che consenta al vino di respirare. Questo aiuterà a liberare i profumi e i sapori. A noi piacciono quei bicchieri un po’ vintage che si usavano nelle osterie di una volta, ma è ovvio che un classico calice a tulipano di media apertura nobilita ancora di più la degustazione.

QUALI PIATTI ABBINARE AI ROSSI BEVERINI?
Un passepartout tutto l’anno, i vini rossi leggeri sono un alleato fedele di molteplici piatti, ma andiamo per ordine:

• Antipasti: Dalle tipiche bruschette con pomodoro fresco, aglio e olio extra vergine di oliva servite su pane abbrustolito, alle torte salate di verdure miste di stagione con formaggio, passando per un tagliere di salumi del territorio o una tartare: un rosso di corpo leggero, come il nostro Grignolino Piemonte DOC - Sfusobuono realizzato nel Monferrato Casalese, è la scelta giusta. Colore rosso scarico, bouquet floreale e sorso dritto, fresco e speziato.
• Piatti Principali: Partiamo dai nostri must made in Italy, la pizza margherita e gli spaghetti al pomodoro. Con questi piatti così semplici, ma così iconici, un bicchiere di rosso di media - leggera struttura è perfetto. L’acidità della salsa di pomodoro necessità qualcosa di morbido e non troppo tannico e la dolcezza della pasta chiama subito un sorso fresco per pulire il palato. La risposta è solo una: Pinot Nero!