CA' DEL PRETE
📍 Piemont | Monferrato
🍇 Freisa, Barbera, Malvasia di Schierano
🧑🌾 Ökologischer Landbau
Luca, giovane vignaiolo di Pino d’Asti con la passione per la Freisa.
La cantina Ca' del Prete in questi anni sta giocando un ruolo fondamentale nella diffusione di un'uva a bacca rossa di nome Freisa. Freisa? Lo conoscete questo vitigno un po’ sfigato del Piemonte? Sfigato sì, ma senza reali ragioni, perché avrebbe tutte le carte in regola per essere un vino alla moda, ve ne elenchiamo almeno tre: 1. È super autoctono, la sua zona d'elezione è il Monferrato, le colline Torinesi e Saluzzo, quindi piacerebbe molto ai fan del ‘km 0' 2. È rustico, come si usa dire negli ambienti più funky del vino, nel senso di vero, autentico e contadino. 3. È coraggioso, o come ama definirlo Luca è come “una sedicenne ribelle, con creatività, voglia di scoprire il mondo e fare esperienze nuove”.
Ca' del Prete è la casa di Luca da sempre, ma ne è diventato a tutti gli effetti il titolare nel 2014, ereditando quanto messo in piedi da zio Giorgio. Il regime agricolo adottato è sempre stato quello biologico, ma con Luca si va un pochino oltre: erbe spontanee, leguminose e tanta biodiversità in vigna, solo lieviti indigeni, limitato uso di tecnologia e utilizzo minimo di solfiti in cantina. Nei circa 4 ettari di proprietà si coltivano oltre alla Freisa, un po’ di Barbera e Malvasia secca di Schierano e anche queste uve, in percentuale minore, concorrono alla realizzazione dello sfuso di Ca’ del Prete.
Luca di Ca' del Prete ha un’altra passione in realtà: il tappo a vite! Su questo argomento si è molto informato, tanto da aprire un sito interamente dedicato al tema, per diffondere un po’ il verbo (oltre che per farsi odiare un po' dai più tradizionalisti amanti del sughero!). Condividiamo con lui questo coraggio e facciamo la nostra parte nel rendere realizzabile la rivoluzione del packaging nel mondo del vino.
Legenda:📍 Regione Produttore • 🍇 Vitigni coltivati in azienda • 🧑🌾 Tipologia agricoltura