LA MOSTEREI
📍 Piemonte | Valle Maira
🍏 Stark rosse, buras, ravé vert, carpendu
🧑🌾 Agricoltura sostenibile
Solo varietà autoctone in permacultura trasformate in succo di mela artigianale: pazzia o ragione?
La Mosterei si trova in frazione Tetti di Dronero, nella bassa Valle Maira, a 700 metri di altitudine sotto il Monte Meloi, nelle montagne del cuneese che se ci pensi manca poco al confine con la Francia. Qui dove il tempo sembra essersi fermato, dove tutto è rimasto intatto, comprese le vecchie indicazioni ai bordi delle strade, coperto da un'aura antica, proprio da qui ha origine il succo di mela di La Mosterei.
Livia Pomero è la signora delle mele, è lei ad aver scelto la strada più ardua reinnestando nel suo frutteto antiche varietà autoctone della zona, anziché cedere il passo alla famosa Golden, amata dall’industria e odiata da chi ha a cuore la biodiversità; le mele di Livia sono stark rosse, buras, ravé vert e carpendu (specie locali di renette verdi e grigie). Oggi Livia ha ceduto il passo al nipote Davide, che con la stessa cura e integrità porta avanti il lavoro iniziato dalla zia.
L’azienda agricola di Livia si trasforma in Mosterei, in tedesco letteralmente “la casa dove si spremono le mele", grazie al felice incontro nel 2006 con Michael, originario di Norimberga, in trasferta in Valle Maira per raccogliere materiale per la sua tesi di laurea dedicata proprio a queste valli occitane. Dal loro incontro è nata l’idea di trasformare le mele di proprietà e conto terzi in succo, con l’utilizzo di macchinari di alto livello importati dalla Germania. Come si fa il succo di La Mosterei? La frutta viene raccolta a mano dagli alberi, lavata lasciata ad asciugare all’aria aperta in cassette, tritata e pressata. Il succo che esce viene filtrato meccanicamente, subisce un processo di pastorizzazione e viene infine imbottigliato o insacchettato a caldo.
Legenda:📍 Regione Produttore • 🍏 Varietà coltivate in azienda • 🧑🌾 Tipologia agricoltura